Avvio censimento fabbisogno danni ai beni mobili danneggiati dagli eventi calamitosi occorsi nel maggio e giugno 2024

Avvio censimento fabbisogno danni ai beni mobili registrati (BMR) danneggiati dagli eventi calamitosi occorsi nel maggio e giugno 2024, riconosciuti con lo stato di emergenza regionale di cui ai D.P.G.R. n. 42/2024, n. 44/2024 e n. 48/2024.
Data:

01/07/2025

Immagine: alluvione
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Descrizione

Si comunica l’avvio di un censimento riguardante i beni mobili registrati (BMR) privati danneggiati dagli eventi calamitosi occorsi nel maggio e giugno 2024, riconosciuti con lo stato di emergenza regionale di cui ai D.P.G.R. n. 42/2024, n. 44/2024 e n. 48/2024 e con lo stato di emergenza nazionali di cui all’O.C.D.P.C. n. 1093/2024, al fine di acquisire il fabbisogno necessario relativo agli eventi calamitosi occorsi durante l’anno 2024.
Con D.C.M. del 03/07/2024 è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 15 maggio al 4 giugno 2024 nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine, in provincia di Rovigo e nei territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce, con O.C.D.P.C. n. 1093 del 30/07/2024 è stato nominato il Commissario delegato e sono state stanziate le prime risorse per gli interventi più urgenti.
I cittadini che segnaleranno il danno subito dovranno obbligatoriamente aver già provveduto a far riparare il veicolo o, in caso di rottamazione, aver provveduto ad acquistare un nuovo bene e sarà necessario segnalare eventuali ulteriori contributi pubblici e/o indennizzi assicurativi ricevuti.
La documentazione da allegare all’istanza relativamente alla rendicontazione dei lavori svolti dovrà essere intestata al proprietario del veicolo e corrispondere al nominativo del cittadino che sottoscriverà la dichiarazione; i metodi usati per i pagamenti effettuati, inoltre, dovranno essere tracciabili ed eseguiti successivamente all’evento calamitoso.
Nel caso in cui il veicolo sia stato rottamato e, successivamente, sostituito con altro BMR, bisognerà obbligatoriamente allegare la documentazione relativa alla pratica di demolizione e comprovare il nuovo acquisto. Non sarà valida ai fini dell’eventuale contributo l’istanza recante la dichiarazione di rottamazione senza il successivo acquisto di un nuovo bene. Non sono ammissibili a contributo, inoltre, i danni puramente estetici che non hanno compromesso la sicurezza e la funzionalità del veicolo.
Si fa presente ai cittadini che questa ricognizione non comporterà automaticamente il riconoscimento di un contributo ai danni subiti dai propri beni mobili registrati ma che servirà alla Regione per valutare il fabbisogno necessario ed effettuare le proprie valutazioni in merito agli eventuali stanziamenti attraverso fondi regionali che, in ogni caso, non potranno superare il 50% del danno ammissibile.
Il modulo da compilare potrà essere ritirato presso gli uffici comunali e dovrà essere presentato tassativamente entro il 20/07/2025

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 08/08/2025 08:59

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